L'uso della candela in questi ultimi anni è molto cambiato rispetto a una volta infatti, da semplice strumento per illuminare, è diventata un componente di arredamento e, arricchita o decorata con i materiali più disparati, trova oggi collocazione in ogni angolo della casa dove si voglia creare un punto di colore e di luce. Le candele possono essere in cera, gel o miste e per quelle in cera si utilizza di norma una miscela di stearina e paraffina in percentuali diverse a seconda del prodotto finale che si vuole ottenere. Per quanto riguarda la forma ci sono in commercio stampi di ogni foggia e di materiali diversi più o meno pratici, resistenti e costosi, ma si possono utilizzare tranquillamente oggetti reperibili in ogni cucina casalinga, come contenitori del latte, barattoli non più utilizzati e tanto altro ancora, io, ad esempio, ho utilizzato anche scatole in polistirolo del gelato che danno un effetto bellissimo alla cera, scatole in plastica dura dei cioccolatini e anche contenitori di profumi. Relativamente alle tecniche utilizzate, ce ne sono davvero molte con le quali realizzare candele di ogni tipo: marmorizzate, brinate, col ghiaccio (per ottenere quelle candele con i buchi ), lucide od opache, graffiate e tante altre ancora. Nella cera, prima che solidifichi del tutto, si possono poi inserire fiori secchi, foglie, chicchi di caffé, sassi, pasta e tutto quello che il nostro estro ci suggerisce e, quando la miscela è sciolta, si può anche aggiungere del colorante e il profumo che più ci piace, che si trovano regolarmente in commercio. Per quando riguarda le candele in gel, nei negozi di hobbistica viene venduto il gel in forma solida e trasparente (veramente si trova anche il gel già colorato ma, per quanto ne penso io, a prezzi esagerati) che deve essere sciolto in un pentolino a “bagnomaria” dopodichè si può aggiungere anche in questo caso colore e profumo e poi si versa il tutto in un contenitore di vetro più o meno prezioso ed originale nel quale può essere stato inserito in precedenza un oggetto in resina, un fiore vero o artificiale, un animaletto, della sabbia, dei sassolini colorati o qualunque altra cosa ci piaccia. Nelle candele in gel io ultimamente, dal momento che generalmente non le accendo, non inserisco lo stoppino,  ma, nel caso fosse necessario, si deve usare quello cerato che è più rigido di quello di cotone, utilizzato per le candele in cera e lo si  deve inserire quando il gel è quasi nuovamente solidificato.